In ricordo del fondatore

articolo apparso sul n. 241 di “Pasticceria Internazionale, ottobre 2011
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Elogio di un uomo grande

In memoria di Giovanni Chiriotti, fondatore e presidente onorario della Chiriotti Editori

Non avrei mai voluto scrivere queste righe. Perché tracciare il ricordo di un uomo che non è solo stato il tuo mentore, il tuo datore di lavoro e il tuo modello, ma anche tuo padre, non è impresa semplice. È un grande onore e al tempo stesso un onere gravato da tristezza il descrivere in sintesi una personalità eclettica, miscelando sfumature private con altre pubbliche, rimanendo in linea con il suo stile riservato.
A fine agosto il fondatore e presidente onorario della Chiriotti Editori, Giovanni Chiriotti, ha lasciato questa vita terrena, dopo 79 anni vissuti in pienezza.
Quella che andiamo a descrivere è fortunatamente una lunga e bella storia che riteniamo valga la pena ricordare.
Nato a Frossasco, To, nel 1931, fin da ragazzino Giovanni aiuta il padre Ottavio nel molino di Pinerolo (l’attività molitoria della famiglia risale a metà Settecento). Durante la guerra va a consegnare pane e sacchi di farina in bicicletta e intanto frequenta l’Istituto Tecnico Avogadro di Torino, indirizzo Perito Meccanico. Nel primo dopoguerra, oltre che nel molino, affianca il padre traducendo gli articoli tecnici pubblicati sulle riviste molitorie estere, alle quali erano abbonati. Provvede poi a riprodurre le traduzioni e passarle agli amici mugnai per divulgare l’evoluzione tecnologica di cui tanto si ha bisogno in quegli anni. E condivide la passione del padre che ricerca, brevetta e fa costruire nella sua officina prototipi innovativi per la macinazione dei cereali.
Grazie al passaparola, aumenta il numero dei mugnai interessati alle traduzioni, spingendo Giovanni a far nascere una rivista quindicinale, la prima in Italia, dedicata alla tecnologia molitoria: “Selezione di Tecnica Molitoria”. Essendo però ancora minorenne, la rivista viene registrata a nome del padre. Con vero spirito pionieristico, nel 1950, nasce la Chiriotti Editori – Editrice Tecnica Molitoria.
Un successo che attraversa il tempo, superando inizi faticosi ed incerti, fatti di tanti chilometri in macchina a trovare abbonati ed inserzionisti, di tante ore trascorse tra la redazione e la stampa, arruolando amici e conoscenti per massimizzare gli sforzi e contenere i costi. Aumentano i consensi, si incrementa la qualità e il numero dei collaboratori professionisti. Purtroppo il sostegno paterno si affievolisce con gli anni, compromesso da problemi fisici che porteranno Ottavio a spegnersi nel 1974. Accanto a Giovanni si affianca il secondogenito Giuseppe per potenziare l’azione pubblicitaria della rivista. Negli anni, dal primario settore, il raggio d’azione si amplia e si rivolge ai molteplici aspetti della tecnologia alimentare e delle bevande, con una serie di testate ad hoc. Una crescita che risponde alle esigenze del mercato e che guarda prima all’utilità oggettiva piuttosto che al fine commerciale.
Nel mentre, sposa Emilia, con la quale dà vita ad un sodalizio pluridecennale che trova terreno fertile non solo nella sfera privata, ma anche in quella professionale, con la nascita, nel 1978, di “Pasticceria Internazionale”.
Per tutti questi decenni Giovanni condivide con entusiasmo e riservatezza il suo sapere e le sue capacità imprenditoriali, favorendo la crescita culturale dei settori interessati. Una filosofia che privilegia la divulgazione del sapere sopra le finalità commerciali, in qualsiasi situazione, e che viene tramandata con fermezza ai collaboratori così come alla seconda generazione familiare, oggi alla guida dell’azienda, nelle persone di Alberto, Chiara, Ottavio e la sottoscritta.
Frattanto, l’innata curiosità intellettuale lo spinge a coltivare interessi poliedrici ed a “costruire” su più fronti: dalla ricerca e conservazione di libri antichi e moderni (che andranno nel tempo a costituire il Centro Studi della Chiriotti Editori) alla dedizione in puro spirito di servizio attraverso associazioni e club di vario respiro; dalla collezione di oltre 12.000 menu (con la fondazione, insieme ad altri appassionati, della Menu Associati per lo studio e la tutela dei menu storici), alla raccolta di antichi documenti, stampi ed attrezzature dolciarie, passione condivisa con la moglie Emilia. Era socio corrispondente nazionale per l’Accademia dell’Agricoltura di Torino e accademico associato dell’Accademia Tiberina.
Oggi le riviste e i libri della Casa Editrice sono diffusi in oltre 70 nazioni, anche grazie all’istituzione di tre siti internet propri, lanciati nei primi Anni 90, quando ancora la rete non era un mezzo così popolare. Un dinamismo aziendale che si esprime con il contatto diretto nei confronti dei lettori e delle aziende: partecipazione a fiere ed esposizioni in ogni dove, congressi e concorsi professionali. Senza tralasciare il sostegno pratico offerto alle giovani leve, come i laureandi che ricevono borse di studio e hanno libero accesso alla biblioteca e gli apprendisti pasticcieri che vengono spesso stimolati con iniziative ad hoc. Tutte scelte precise per sostenere gli eventi più significativi e per valorizzare e stimolare i vari comparti. Un “modo d’agire” confermato e incentivato da numerosi premi e riconoscimenti importanti.
La forza ed il significato del lavoro di Giovanni Chiriotti e della sua azienda editoriale non risiedono solo nell’aver garantito occupazione specializzata, quanto nell’incentivazione e nel potenziamento dei vari settori industriali ed artigianali cui riviste e libri sono dedicati. È assai significativo che una Casa Editrice italiana, piccola ma estremamente specializzata, abbia saputo, negli anni, imprimere tanta energia e diffondere informazione e formazione tecnica ai vari comparti non solo in Italia.
Alla base della Chiriotti Editori, e del suo fondatore Giovanni, rimane saldo il concetto di “informazione”, trasparente ed il più possibile esauriente ed equilibrata. Uno sguardo attento nei confronti di tutte le sfaccettature, attraverso un’informazione confezionata per il lettore e non per assecondare questa o quella categoria, ente o azienda. Una visione internazionale per offrire una panoramica a 360 gradi, per migliorare il lavoro dei professionisti e per renderli consapevoli dell’importanza di questo, intessendo anche sinergie con altre riviste per proiettarsi fuori dall’Italia.
Grazie alla grande passione per il suo mestiere, coltivata nel massimo rispetto del prossimo in oltre 60 anni, Giovanni ha sviluppato con empatia e serietà un’attività a conduzione familiare dalla forza e dalla notorietà internazionale. La curiosità nei confronti del mondo e delle persone erano alla base della suo agire. Grande viaggiatore, egli sapeva raccontare il settore ai suoi tanti lettori, creando una concreta connessione fra professionisti di tutto il mondo. E questa è la dimostrazione di come amore, dedizione, studio e determinazione – mescolate all’umiltà di apprendere sul campo e di avere chiare visioni – abbiano potuto fare tanta strada, specie nei lontani Anni 50.
Oggi che Giovanni non è più fisicamente fra noi, non possiamo che essere onorati di aver condiviso un lungo pezzo di cammino con lui, insieme al suo approccio ironico ed attento, al suo pensiero mobile, abbinato al guizzo, di testa e di fisico, alla sua curiosità e ai suoi modi gentili, mai sopra le righe, spesso e volentieri scherzosi, talvolta graffianti, ma mai offensivi, arroganti o presuntuosi, nonostante i traguardi raggiunti su più fronti.
Affidabile e sempre sereno, ci ha insegnato che con il rispetto e l’onestà si arriva ovunque, specie alla libertà di pensiero e di azione. Il suo avere pazienza, il suo parlare ascoltando e il suo ascoltare parlando; il suo essere pratico e collaborativo, anticipando spesso le esigenze del prossimo: tutto ciò ci mancherà e nello stesso ci rimarrà come insegnamento.
Grazie Giovanni, grazie presidente, grazie direttore… grazie papà!

Livia Chiriotti


Riviste fondate dalla Chiriotti Editori:

1950 Tecnica Molitoria – quindicinale, poi mensile
1962 Industrie Alimentari, mensile
1972 Industrie delle Bevande, bimestrale
1978 Pasticceria Internazionale, 6 numeri annui, poi 9
1985 Food Europe, rivista europea quadrilingue in collaborazione fra Industrie Alimentari (Italia), Food Processing (Gran Bretagna), RIA (Francia), ZFL (Germania), fino al 1987
1988 Italian Journal of Food Science, in lingua inglese, trimestrale, in collaborazione con l’Università di Perugia
1993 Italian Food & Packaging Technology, trimestrale in lingua inglese
2000 Tecnica Molitoria International, in lingua inglese
2002 Ingredienti Alimentari
2002 Pasticceria Internazionale WorldWide Edition, in lingua inglese
2009 Alimenti Funzionali
2010 Carni & Tecnologie

 

Libri della Chiriotti Editori

Risale al 1957 il primo libro, “Manuale tecnico del mugnaio”; seguito nel 1958 dal volume “Dalla chimica del grano alla fermentazione panaria”. Ad oggi risultano 52 titoli esauriti ed oltre 60 volumi disponibili a catalogo, alcuni anche in lingua inglese. I volumi sono firmati da professori universitari, specialisti e tecnici dei vari settori dell’alimentazione, dalla macinazione all’enologia, dalla pasticceria alla pastificazione, compresa la gelateria, la panificazione, l’imballaggio ed il confezionamento creativo, l’analisi degli alimenti e le bevande. Vari libri hanno ottenuto alti riconoscimenti in premi internazionali, oltre a diventare long seller.