All’origine è una pizzeria a Bologna, La Fattoria di Masaniello, negli spazi del Circolo La Fattoria al rione Pilastro, e nel giugno 2020 diventa Porta Pazienza Primi secondi e ultimi, con l’obiettivo di “creare una società aperta, inclusiva e solidale”. È questo il progetto, attivo nella lotta alle mafie, che la pasticceria Marchesi 1824 premia all’ultima edizione di CARE’s – The ethical Chef Days, per promuovere un esempio inclusivo di impegno sociale, in linea con i principi di sostenibilità, integrazione e conservazione dell’ambiente promossi dall’iniziativa ideata da Paolo Ferretti e Norbert Niederkofler.
Porta Pazienza sostiene le cooperative sociali che operano nei centri di detenzione italiani e lavorano con beni confiscati alle mafie, realtà che denunciano il pizzo e imprese ortofrutticole biologiche e da agricoltura sociale. Prenotare un tavolo nella pizzeria significa anche dare lavoro e dignità ai giovani più fragili, offrendo loro la possibilità di vivere autonomamente.