Si chiama Miettec a man tu la proposta vincente di Ferdinando De Simone: un cake agli agrumi di Sorrento, con fior di ricotta, ganache al fondente Sao Tomé, amarene Agrimontana e infuso di fiori estivi e basilico. E, appena ricevuto il premio, così afferma: “Sono incredulo e soddisfatto! Raggiungere questi obiettivi ci dà la forza per continuare a perfezionarci. Penso che l’equilibrio di diversi ingredienti sia stato il valore aggiunto per la decisione finale della giuria”.
A valutare i concorrenti la giuria presieduta da Luigi Biasetto e composta dal presidente dell’Ampi, Sal De Riso, dallo chef Gennaro Esposito, da Sabatino Sirica e da Antimo Caputo. In gara nove tra pastry chef che, introdotti da Claudia Mercurio, hanno presentato i loro lavori dedicati al martire cristiano San Gennaro. Quest’anno il tema era il dolce da viaggio con le tante varietà ad esso legato.
A proposito del lavoro premiato, il presidente Biasetto spiega: “Pur non essendo letteralmente ‘da viaggio’, rispetto agli altri dessert ci ha convinto la sua ricerca della perfezione, la buona consistenza, il gioco di creme e sapori e la bella estetica”. E Gennaro Esposito aggiunge: “Nel dolce vincente abbiamo trovato la coerenza del rispetto del territorio non fine a se stessa e un uso degli zuccheri equilibrato”.
La competizione gode del patrocinio di Accademia Maestri Pasticceri Italiani e della sponsorizzazione tecnica di Agrimontana, rappresentata da Giuliano Iannone, area manger sud Italia, che dichiara: “Amiamo sostenere l’eccellenza in pasticceria, andando a garantire la giusta attenzione a chi produce. Quindi un controllo serrato sulle materie prime già dal produttore”.
Tutte da assaggiare
Intanto da oggi è possibile degustare tutte le proposte in gara. In particolare, L’Anima di San Gennaro, frolla con ganache al limone di Guglielmo Cavezza, è disponibile presso la Pasticceria Mommy Caffè di Cicciano; Incantesimo, frolla alle nocciole con amarene e meringa, presso la Pasticceria Raffaele Cristiano di Napoli; Miraculum, babà racchiuso in una sfoglia, di Giuseppe Cristofaro, presso la Pasticceria Dolce Voglia di Frattaminore. Presso La Forneria di Napoli si può assaggiare la monoporzione con cuore di confettura di albicocca Dolce Miracolo, messa a punto da Giorgio Maiorano; nella Pasticceria Biagio Martinelli di Aversa, in provincia di Caserta, si può ordinare il pasticciotto con caprese al limone San Gennaro; mentre il sablé Speranza&Passione di Chiara Naclerio, si trova alla La Corte degli Dei di Agerola. A Sorrento, Maria Varone presenta Emblema di San Gennaro, con noci e cuore di amarene, presso l’Hilton Sorrento Palace. Bisogna invece spostarsi in Umbria, alla Casa Rossa del Castello di Postignano, per degustare il pasticciotto proposto da Antonio Della Monica: Il miracolo…di San Gennaro.
S.B.