
Un nuovo riconoscimento internazionale va a lastricare il luminoso percorso professionale di Fabrizio Fiorani, dopo il prestigioso premio Best Pastry Chef Asia nel 2019, quando deliziava i palati nipponici e non solo, al Bulgari Ristorante Luca Fantin di Tokyo.
In questi anni numerose sono state le gratificazioni conquistate dal pastry chef romano che, con determinazione e precise visioni, ha definito la sua concezione di Pasticceria Italiana Contemporanea, diffondendola in tutto il mondo. Un esercizio quotidiano, oggi affinato attraverso due punti di riferimento, il ristorante stellato Duomo di Ragusa, accanto a Ciccio Sultano, e quello di Zucchero x Fabrizio Fiorani al W Rome.

Il 24 novembre, nel corso di una cerimonia speciale tenutasi a Milano, presso l’Hotel Principe di Savoia, l’Accademia Italiana della Cucina, nella persona del presidente Paolo Petroni, gli ha consegnato il prestigioso premio Prix su Chef Pâtissier 2022, assegnato dall’Académie Internationale de la Gastronomie.
“Il Premio è per le mie due squadre, quella del Duomo di Ragusa e quella del W Rome Zucchero x Fabrizio Fiorani – ha dichiarato il premiato -. Per le donne e gli uomini che mettono nel piatto le mie idee, sovente migliorandole”.
E, proprio per dare la giusta visibilità alla sua squadra, ci tiene a sottolineare tutti i nomi:
“A Roma, Giulia Casarin, Gaia Albertoni, Giorgia Broglia, Valeria Zeloni, Lorenzo Spavone. Al Duomo di Ragusa: Lucrezia Giletti e Clara Astegiano, con ovviamente Ciccio Sultano”.
Intanto, per chi desidera avvicinarsi al pensiero creativo e tecnico di Fabrizio Fiorani, il consiglio è leggere i suoi due libri professionali: “Tra l’onirico e il reale” e “Avanguardia”.