Cura sartoriale e minuzia nei dettagli, sono questi i segreti di una wedding cake d’eccezione firmata da Roberto Rinaldini, il pasticciere riminese che trova spesso ispirazione dal mondo della moda. E così accade che celebrità, da Elettra Lamborghini e Nick van de Wall (Afrojack), da Boateng e Valentina Fradegrada, e ancora (solo per citarne alcuni) Filippo Graziani e Catherine Poulain, Domenico Berardi e Francesca Fantuzzi, si affidano all’originalità di Rinaldini, che personalizza l’estetica ma anche il gusto, in sintonia con i gusti degli sposi. Perché l’accuratezza estetica, espressa in articolate architetture dalle decorazioni customizzate (come le iniziali), soggetti in cioccolato e in zucchero, non può prescindere dalla selezione di materie prime e dal gusto equilibrato.
A pochi giorni dall’inaugurazione del suo nuovo store a Rimini, nel cuore di Marina Centro (leggi qui), chiediamo nuovamente al maestro un paio di curiosità in fatto di produzione wedding.
Titolate, come si fa per ogni opera che si rispetti, Sweet Melody è la combinazione di un croccantino ai cereali al gianduia bianco, cremoso ai frutti esotici, panna cotta al pistacchio di Sicilia, purea ai frutti rossi, bavarese al mascarpone e vaniglia Bourbon. Crazy Love è con pan di Spagna alle mandorle al profumo di limone, crema di limoni di Amalfi non trattati, vellutata alle mandorle al profumo di fava di Tonka e purea di fragole. Esotica è la Gold Passion che prevede crema leggera al cioccolato bianco, cremoso al frutto della passione, bacio di dama croccante al cioccolato e meringa morbida al cocco; avvolgente l’Emotion, pan di Spagna alla vaniglia, cremoso alla vaniglia e cremoso al cioccolato fondente al 70% ricoperto di vellutata di fiordilatte alla vaniglia.
Rinaldini garantisce anche trasporto e allestimento, due aspetti determinanti affinché il momento del taglio si trasformi in un evento, impresso nei ricordi di sposi e invitati alla cerimonia. “Ogni torta nuziale, imponente e delicata, richiede cure particolari per la movimentazione, evitando ogni imprevisto nel grande giorno del sì”.
Quale è la wedding cake più ‘lontana’ creata nella sua carriera?
Ce ne sono diverse, in termini geografici le mie torte nuziali sono arrivate a Barcellona, Montecarlo, ma anche in Austria, nei pressi di Vienna. In Italia, le città più lontane che ho raggiunto sono state Lecce e Amalfi.
Come si crea la torta nuziale perfetta? E come si crea invece l’evento torta perfetto?
Il 50% di un lavoro impeccabile è l’organizzazione strategica, a tavolino. Niente è lasciato al caso, tutto va pianificato nei dettagli. La torta perfetta si realizza perciò già nella sua fase di studio, ascoltando attentamente le richieste dei clienti e ponderando altezze, dettagli, strutture di sostegno che possano reggere la lunghezza del viaggio.
Per quanto riguarda l’aspetto gustativo, sicuramente l’equilibrio aromatico è fondamentale, tenendo conto del menu scelto dagli sposi.
Dal punto di vista decorativo, la scelta estetica è peculiare di ogni matrimonio ed evento: le variabili sono infinite, cosa che rende unica ogni torta nuziale. La nostra modalità di decorazione con il cornetto a mano, con ghiaccia reale, sicuramente dà un valore artigianale importante, così come tutti i fiori e altri oggetti in pastigliaggio, che richiedono un grande lavoro certosino. Per tutte le decorazioni, la scelta del colore viene personalizzata in base alle richieste degli sposi e in linea con tutto l’evento.