Galup festeggia i 100 anni di vita. Il suo nome è sinonimo di quel panettone basso ricoperto con la glassa di nocciole inventato a Pinerolo, To, da Pietro Ferrua. Forno prima e azienda poi, intorno a cui in un secolo si è sviluppata ed è cresciuta la città della Val Chisone, conosciuta nel mondo anche grazie a questo marchio storico, che ha avuto in Erminio Macario il suo testimonial d’eccellenza.
I festeggiamenti, segnati anche dall’emissione di un francobollo celebrativo, si sono svolti presso la Scuola d’Applicazione d’Arma di via dell’Arsenale a Torino, alla presenza di numerose autorità, tra cui il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, il Sindaco di Pinerolo Luca Salvai e il vice Sindaco di Torino Michela Favaro.
Rilevata nel 2014 da Giuseppe Bernocco e Sebastiano Astegiano, l’azienda, che conta 25 dipendenti, sforna tra agosto e dicembre 10mila panettoni al giorno e, nel 2021, ha realizzato un fatturato di 11 milioni di euro. “I ricordi e le sensazioni che rievoca in me il marchio Galup – spiega il presidente Bernocco – hanno a che fare con un senso di protezione, amore e calore legato all’infanzia, alla condivisione dei momenti di festa, alla gioia, alla spensieratezza e alla serenità. Galup, come ci piace affermare sui nostri manifesti, non è solo una marca, ma è una bella storia italiana, una storia che si mescola con la vita e con l’infanzia di molti di noi. Il centenario rappresenta una piccola-grande tappa intermedia: un’occasione per ricordare e rivivere la bella storia che rappresenta e per ripartire con la consueta dedizione verso la prossima meta da raggiungere, senza fermarci”.
E proprio come nel 1956, quando Galup ideò un manifesto pubblicitario ipotizzando che il panettone potesse andare sulla luna (l’uomo ci arrivò nel 1969), per festeggiare il centenario esprime un ulteriore segno di lungimiranza decidendo che il panettone Galup sarà il primo ad approdare nel metaverso. Spiega la scelta Mattia d’Alessandria, Ad di Dverso, società che si occupa del passaggio: “Il nostro compito è quello di accompagnare le aziende verso una nuova economia, supportandole non solo sotto il profilo tecnologico, ma anche guidandole nella creazione e definizione del valore del loro prodotto. Il metaverso è la nuova iterazione di Internet: non significa solo realtà virtuale, ma anche blockchain ed NFTs, usando tutte le potenzialità del web3.0. Entrare nel metaverso significa accedere a un mercato globale e in crescita, esplorare nuovi business model, nuovi modi di interagire con i clienti, lanciare prodotti digitali ed esperienze. Così come oggi tutte le aziende devono avere una strategia di posizionamento su internet, un domani dovranno avere una strategia nel metaverso. Oggi la creazione del logo Galup NFT è il primo passo che questa storica azienda compie per creare nuove interazioni e nuovi percorsi”.
Sarah Scaparone