Quando la GDO sposa l’alta pasticceria

Frutto della collaborazione con i fratelli Cerea, il marchio Elisenda identifica la linea di grandi lievitati e dolci di eccellenza di Esselunga, oggi in vendita anche nel temporary store di Milano

 

Nella centralissima via Spadari del capoluogo lombardo, a fine novembre Esselunga ha inaugurato un temporary store riservato alla sua linea di alta pasticceria Elisenda, creata con l’imprinting della famiglia Cerea, proprietaria del ristorante stellato Da Vittorio (Brusaporto, Bg). La gamma di dolci Elisenda è presente in più di 110 punti vendita Esselunga in corner dedicati, mentre è la prima volta che l’insegna della grande distribuzione sperimenta la formula del negozio temporaneo, pensato per far conoscere meglio il brand al pubblico, anche attraverso degustazioni. Nel locale è infatti presente la caffetteria, dove, al posto del classico cornetto, è possibile ad esempio consumare una fetta di panettone a scelta tra le opzioni di gusto: tradizionale, al cioccolato o al marron glacé, insieme alla veneziana. I lievitati natalizi sono i protagonisti del temporary milanese, dove si trovano in vendita confezionati in scatole di latta.

L’offerta si completa con torte, mignon, macaron, tartellette alla frutta, bignè e cannoncini riempiti al momento con crema pasticcera alla vaniglia, e dessert quali tiramisù, profiterole e crema al mascarpone. Per lo studio delle ricette e la gestione del laboratorio, Esselunga si avvale della collaborazione del team Cerea dal 2016, anno di nascita del brand Elisenda (il nome deriva da una nobile antenata di Francesco Moncada, consigliere di Esselunga e marito di Marina Caprotti, ultimogenita del fondatore e attuale presidente della società). A una recente conferenza stampa organizzata da CSM Ingredients Giuseppe Ferrandi, responsabile Ufficio acquisti pane e dolci di Esselunga, dichiara: “Abbiamo deciso di fare una pasticceria del tutto diversa, di tipo artigianale. Riusciamo a farlo perché da sempre abbiamo una tradizione di produzione interna di prodotti a marchio. Per puntare all’alta qualità siamo partiti dall’alto, da chi conosceva il mestiere ed è riconosciuto all’interno del comparto: i fratelli Cerea. Non è solo una consulenza, ci siamo impegnati per avere stabilmente con noi alcuni loro pasticcieri”. La linea di dolci viene prodotta 7 giorni su 7 nel laboratorio centralizzato di Limito (Mi) e distribuita in tempi brevissimi, grazie alla rete logistica della società. Nel 2018 è stato introdotto il panettone, realizzato solo nel periodo delle festività natalizie in un altro laboratorio, situato a Parma. Il prezzo medio di vendita è di € 24,80 al chilo nella versione classica, circa il doppio rispetto a marche importanti del settore premium industriale. “Non si fanno promozioni, il prodotto deve essere accettato per quello che è – sottolinea Ferrandi -. Il procedimento è artigianale, viene fatto a mano (ad eccezione della fase di impastamento), non usiamo conservanti, né farine glutinate, né mono e digliceridi degli acidi grassi. La shelf life è di 40 giorni, pertanto iniziamo la vendita non prima di fine novembre”. A sua volta Simone Finazzi, chef pasticcere del Da Vittorio (nonché marito di Barbara, una dei 5 fratelli Cerea), intervenendo all’ultima edizione del congresso Identità Golose, racconta così l’esperienza con Esselunga: “Siamo due aziende molto differenti, ma la finalità è per entrambi il servizio al cliente e la qualità. La possibilità di lavorare con persone più capaci di noi da un punto di vista organizzativo ci ha insegnato a concentrarci sul metodo più che sulla ricetta. Il metodo serve per poter replicare il prodotto e, soprattutto, riuscire a farlo replicare da tutti. È giusto che il cliente finale trovi sempre lo stesso prodotto, dato che lo paga sempre allo stesso modo”.

https://www.esselunga.it/cms/pasticceria-elisenda

Rossella Contato

Menù Pasticceria

ACQUISTA I LIBRI SULLO SHOP

Articoli simili