
Anche quest’anno la fase conclusiva della competizione è stata ospitata nella Sala Mengoni del Ristorante Cracco in Galleria Vittorio Emanuele II, dove i 25 panettoni finalisti sono stati valutati dalla giuria, composta da Iginio Massari (che l’ha presieduta come di consueto), Carlo Cracco e il suo pastry chef Marco Pedron, il direttore di Cast Alimenti Vittorio Santoro e il vincitore dell’edizione 2020 di Panettone Day, Gianluca Prete. Dopo un’attenta valutazione sia estetica che gustativa sono stati proclamati i vincitori: Alessio Rannisi (La Siciliana dal 1956, Milano) per la categoria tradizionale, Domenico Napoleone (Pasticceria Napoleone, Rieti) per la categoria creativa, con un panettone all’anice stellato e cioccolato, e Alessandro Luccero (Dolce Stil Novo, Cassino) per la categoria panettone al cioccolato Ruby.
Il concorso, ideato da Braims in partnership con Novacart e in collaborazione con Callebaut, Vitalfood, FB e CAST Alimenti, quest’anno ha visto competere 175 professionisti da tutta la Italia per un totale di 326 panettoni in gara, quasi 50 in più rispetto alla scorsa edizione.

In vendita a Milano e non solo
Come gli scorsi anni, tutti e 25 i finalisti hanno la possibilità di vendere i loro panettoni, nel formato da mezzo kg, nel temporary store Panettone Day in un nuovo spazio, più ampio, sempre in corso Garibaldi a Milano. I 3 panettoni vincitori e anche i primi classificati tradizionali fino alla quinta posizione (Pasquale D’Avanzo, La bottega del Dolce a Cicciano, Na, Giacomo Palma, Estro e Dolcezze a Tricase, Le, Gennaro Cavallaccio, Panificio Cavallaccio di Trentola Ducenta, CE, Roberto De Martino, L’Orangeria a Bergamo) saranno presenti da metà ottobre a fine novembre anche in Rinascente a Milano e Roma nell’area food, per un’anteprima dei dolci legati alle feste, per poi tornare nel periodo natalizio con un allestimento tematico e brandizzato nelle principali sedi italiane.
Rossella Contato