A Treviso verrà premiato il miglior tiramisù al mondo
Protagonista delle ricette preparate in casa, la più diffusa in quarantena, il tiramisù si riconferma dolce pop e conquista le cucine di tutto il mondo e nuovi mercati come Indonesia, Turchia e Corea del Sud. E ora si presenta a Treviso in occasione della Tiramisù World Cup 2020, che premierà il migliore tiramisù tradizionale e decreterà un vincitore anche per la versione creativa. Gli organizzatori confermano le date e la location: dal 30 ottobre al 1 novembre, con due giornate di selezioni, presso l’orangerie allestita in Piazza dei Signori. Sono previsti partecipanti e giudici in arrivo da tutta Europa e Italia.
200 concorrenti, non-professionisti, italiani e stranieri, si sfideranno nella preparazione della ricetta tradizionale del tiramisù, che vuole savoiardi Matilde Vicenzi, mascarpone Lattebusche, uova Amadori, zucchero, caffè Hausbrandt e cacao, e di una versione creativa, ovvero con la possibilità di aggiungere fino a tre prodotti e di sostituire il biscotto.
“Quest’anno ridimensioniamo un po’ i numeri, solo ed esclusivamente per le norme anti-Covid – spiega Francesco Redi, fondatore di Twissen e organizzatore della TWC – ma stiamo per esaurire i posti. Abbiamo alcuni concorrenti che hanno prenotato l’anno scorso, altri, spagnoli e inglesi, che hanno acquistato i biglietti addirittura durante il lockdown”.
Il tema di questa quarta edizione sarà Treviso, Città di Sport. Tra le novità, un nuovo sponsor, Barilla – Pavesini, con un premio dedicato, e lezioni online con i vincitori del concorso.