Icam dona oltre 15.000 uova di Pasqua a strutture ospedaliere, comunità d’accoglienza e squadre di calcio
Azienda produttrice di cioccolato e semilavorati del cacao, Icam ha predisposto la donazione di oltre 15.000 uova di Pasqua destinate ad alcune delle strutture ospedaliere italiane, per regalare un momento di dolcezza a tutto il personale medico-sanitario, ai ricoverati e ai loro familiari.
La donazione delle uova (in quantità concordate insieme alle diverse strutture, in base alle esigenze e al numero di dipendenti e assistiti) ha coinvolto, oltre agli ospedali, anche comunità di accoglienza, come San Patrignano, e alcune delle principali squadre di calcio di Serie A – con cui Icam ha rapporti consolidati e accordi di licensing – che provvederanno a distribuire le uova con i colori del club a quelle strutture che supportano le famiglie in difficoltà, a livello locale e cittadino
Un gesto attraverso il quale l’azienda lecchese intende celebrare queste festività, condividendo l’augurio proprio dell’etimologia della parola Pasqua – “passare oltre” – con il desiderio che tutte le persone toccate direttamente o indirettamente da questo virus possano trovare speranza e superare questo drammatico momento.
Gli ospedali coinvolti sono alcuni operanti sul territorio lombardo, in cui l’azienda è presente da sempre: il San Gerardo di Monza, il Sant’Anna di Como, gli ospedali di Desio, di Vimercate, di Erba, di Sondrio e Sondalo, il Manzoni di Lecco, a cui l’azienda ha anche inviato una donazione aggiuntiva in denaro e una fornitura di dispositivi di protezione. La donazione ha coinvolto anche strutture gravemente provate dall’emergenza sanitaria presenti sul territorio nazionale: l’Ospedale San Lazzaro di Alba, il Guglielmo da Saliceto di Piacenza, il Maggiore di Bologna, l’IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore di Milano, il San Raffaele di Milano, il Policlinico San Martino di Genova, l’Humanitas Gavazzani di Bergamo, il Gaslini di Genova e lo Spallanzani di Roma, la Fondazione Careggi Onlus dell’Ospedale Universitario Careggi di Firenze e la Fondazione Santa Maria Nuova Onlus del Santa Maria Nuova di Firenze.
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