Luciano Rabboni, presidente e AD di PreGel, ha ricevuto dal Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro, per aver operato nel proprio settore, per almeno vent’anni consecutivi, con autonoma responsabilità e contribuendo in maniera rilevante attraverso l’attività d’impresa.
PreGel, infatti, nasce nel lontano 1967 grazie alla geniale intuizione di Rabboni, ai tempi professore di biologia, quando decise di sviluppare nuovi sapori per la gelateria. Con il supporto della moglie, e grazie alla costante ricerca di rivoluzionari prodotti per il settore dolciario, negli anni si è affermato nel business dei semilavorati, cambiando per sempre il mondo della gelateria.
La crescita economica, lo sviluppo sociale e l’innovazione non sono solo i parametri richiesti in fase di selezione dei Cavalieri del Lavoro, ma anche valori imprescindibili di PreGel. Recentemente l’azienda ha rinnovato le certificazioni BRC Global Standard Food Safety e IFS Food Standard con il massimo punteggio, le stesse che garantiscono l’elevata qualità e la sicurezza alimentare dei prodotti PreGel. A questo traguardo si aggiunge la certificazione come Impresa Champion 2019 – riconoscimento assegnato dal Centro Studi Italy Post in collaborazione con l’Economia del Corriere della Sera – destinato alle imprese che hanno maturato una redditività sopra la media negli ultimi sei anni.
E per il 2020? “Abbiamo grandi idee e pensieri positivi, che si svilupperanno principalmente in occasione della nostra partecipazione come Platinum Sponsor alla Coppa del Mondo della Gelateria, al Sigep di Rimini il prossimo gennaio – dichiarano in azienda -, e attraverso lo sviluppo dell’innovativo Polo Agroalimentare di Arceto di Scandiano. La ricerca costante e il desiderio di innovazione hanno spinto Luciano Rabboni a studiare un nuovo centro logistico e base PreGel, che sorgerà a pochi chilometri dalla sede principale”.
Oggi Luciano Rabboni continua a guidare l’azienda alla ricerca di soluzioni innovative per la gelateria e la pasticceria, attraverso un organico di 700 dipendenti, oltre 20 sedi nel mondo e due stabilimenti produttivi (Italia e America). Il neo Cavaliere del Lavoro crede nella crescita di questo settore, nel nostro Paese come nel resto del mondo, e per questo motivo ha istituito anche l’International Training Centers, un network internazionale di formazione per gelatieri e pasticcieri.