Osteria Francescana di Massimo Bottura è di nuovo in vetta ai World’s 50 Best Restaurant Awards
Massimo Bottura si riconferma chef numero 1 al mondo nell’ambito dei famosi Awards della cucina mondiale: la sua Osteria Francescana di Modena svetta in classifica ai World’s 50 Best Restaurant Awards.
Con grande personalità Bottura firma una delle più eleganti esperienze culinarie al mondo, unendo la tradizione ad una passionata modernità personale. Così nascono piatti quasi “filosofici” dal sapore antico, audaci e non senza una forte caratterizzazione emotiva. Lo chef modenese, infatti, sceglie gli ingredienti dell’Emilia-Romagna e si lascia ispirare dalle sue passioni come l’ arte e il jazz.
Sono diventati ormai iconici i suoi piatti Le 5 stagionature di Parmigiano in diverse consistenze e temperature oppure il dessert Oops! Mi è caduta la crostata al limone, che hanno valso al suo ristorante il titolo di Wold’s Best Restaurant nel 2016.
Tra i recenti piatti creati dallo chef ci sono la Zuppa Adriatica (nella foto in anteprima), preparata con lumache di mare, cannolicchi, aragosta azzurra e zuppa di vongole al tartufo, servita in crosta croccante come rappresentazione del viaggio e della stagionalità. La Sogliola mediterranea consiste in una tripla preparazione del classico pesce che richiama le tele del pittore modernista Alberto Burri: cucinata al cartoccio, sotto sale e alla mugnaia. Il lato dolce dell’Osteria Francescana si definisce, invece, in piatti come Le ciliegie in tutte le forme e dimensioni, ovvero tre tipi di ciliegie DOP: ciliegia, duroni e amarene. Tutte incorporate in un sorbetto di ciliegia rosso scuro, con un crumble di cioccolato e una delizia al caffé chiamata Torta Barozzi – a rappresentare il suolo agricolo – e una ricotta al profumo di mandorla degli Appenini che ricopre il piatto – come la nebbia emiliana.
Sul podio dei World’s 50 Best Restaurant Awards sono salite la Spagna e la Francia. Al secondo e terzo posto, rispettivamente, con El Celler De Can Roca di Girona, e Mirazur di Mentone con lo chef patron Mauro Colagreco.
Con Bottura in vetta sono ben quattro gli chef italiani in classifica: Niko Romito del Reale di Castel di Sangro (salito dal 43esimo posto al 36esimo), Massimiliano Alajmo de Le Calandre (salito dal 29esimo al 23esimo posto) e Enrico Crippa con il suo Piazza Duomo, ben saldo nei migliori 20 con un grande 16esimo posto.
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