Gelato Festival si presenta come il format che fa bene al settore della gelateria con un’attività di promozione che sposa nuove forme di comunicazione. “Promozione congiunturale”, hanno spiegato due giorni fa a Roma durante la conferenza stampa di lancio del tour europeo. In vista della partenza del Festival (prima tappa questo weekend a Firenze), gli ospiti che hanno preso la parola hanno parlato del successo di prodotto “gelato”, nel significato identitario del nome, riconoscendone una professionalità tutta italiana.
La vocazione gelatiera del nostro Paese si traduce in grandi numeri. 39.000 gelaterie sul territorio nazionale (compresi i bar e pasticcerie che vendono anche il gelato artigianale), 100.000 gelaterie in tutto il mondo, di cui la metà solo in Europa. L’industria degli ingredienti e dei semilavorati per gelato vanta un fatturato di oltre 250 milioni di euro (Fonte Sigep, 2017).
La crescita si è caratterizzata per una buona continuità producendo un valore economico in termini di stabilità che promuove e incentiva nuovi investimenti, come ha spiegato Andrea Cocchi, amministratore delegato Carpigiani. Sebbene l’export sia ancora contenuto, l’incremento registrato rispetto allo scorso anno è di grande interesse se consideriamo la potenzialità del settore intero.
La capacità attrattiva del prodotto “gelato italiano artigianale” funge da fattore volano alla promozione e la diffusione si traduce in opportunità. Ecco perché è auspicabile riunire a fattor comune le diverse esperienze di settore in un’unica formula che sostenga la crescita.
Patrizia Cecchi, Italian Shows Director di Italian Exhibition Group, ha parlato di una formula che vuole le componenti “business, formazione e networking” muoversi in un rimpallo continuo verso visioni world wide per un grande risultato globale.
In quest’ottica di forte promozione, in conferenza, sono state annunciate le nuove importanti partnership del Gelato Festival: con Sigep, salone internazionale di gelateria, pasticceria, panificazione artigianale e caffè organizzato da Italian Exhibition Group, con Carpigiani ed Eni in veste di global partner del tour europeo.
Le tappe del Gelato Festival
21-25 aprile, Firenze (Piazzale Michelangelo)
29 aprile – 1 maggio, Roma (Terrazza del Pincio)
25-28 maggio, Torino (Piazza Solferino)
1-4 giugno, Milano (Piazza Castello)
16-18 giugno, Londra (Old Spitalfields Market)
22-25 giugno, Varsavia (Piazza presso Torwar)
28-30 luglio, Amburgo (Spielbudenplatz)
Firenze, tappa conclusiva, 14-17 settembre
A bordo di foodtruck in giro per l’Italia, e nelle tre tappe europee (Londra, Varsavia e Amburgo), i gelatieri presenteranno il proprio gusto al pubblico, turisti, foodies e famiglie che animeranno le piazze durante le giornate del Festival e che daranno la propria preferenza fornendo un interessante test di mercato. E ci sarà anche piccola compagine di esperti che fornirà un giudizio tecnico. Le categorie di concorso vedranno concorrere i gelatieri in due gruppi: gli emergenti, che hanno dato poco aperto una gelateria, e i senior. Entrambi prepareranno il gelato in giornata nel truck Buontalenti, il laboratorio a vista. Al termine del tour si farà ritorno a Firenze, a settembre, per scoprire quale sarà il miglior gelato d’Europa 2017.
I protagonisti restano sempre loro, i gelatieri, e la conferenza non poteva avere altro finale: Paolo Pomposi, della gelateria Badiani di Firenze, ha offerto in degustazione il gusto Dolce Vita (miglior gusto d’Europa 2015) mentre Eugenio Morrone, della gelateria romana Il Cannolo Siciliano, ha fatto assaggiare il suo mandarino tardivo, premiato lo scorso anno come miglior gusto d’Europa.
Gelato Festival in Europa è realizzato grazie alla partecipazione di
PreGel con Pino Pinguino, Ferrero con Nutella Gelato Artigianale, Mec3 con Cookies The Original,
IFI , Cartoprint ed altri partner e sponsor locali in ciascuna città
