Re panettone premia i panettoni e dolci lievitati innovativi

Quest’anno è stato un panettone del Nord ad essere stato premiato a Napoli, e noi che eravamo abituati al contrario! Secondo la giuria di esperti di Re Panettone Napoli, riunitasi al Grand Hotel Parker’s del capoluogo campano, il panettone di Italo Vezzoli, della pasticceria In Croissenteria Lab in provincia di Bergamo, è il miglior panettone innovativo. Al secondo e terzo posto troviamo due pasticcieri campani: Vincenzo Mennella della Pasticceria Mennella di Torre del Greco e Aniello Di Caprio della Pasticceria Lombardi dal 1948.
La giuria, presieduta dallo chef Antonio Tubelli e composta dall’attore Patrizio Rispo, dai giornalisti Santa di Salvo e Vincenzo d’Antonio, dallo chef Eduardo Estatico e dalla scrittrice e food blogger Benedetta Gargano, ha esaminato “alla cieca” ben 25 prodotti artigianali decretando vincitore quello di Vezzoli, senza canditi, né uvetta, realizzato con lievito madre e glassa alle mandorle.
Come da consuetudine, anche Milano aveva già premiato – una settimana prima – i suoi panettoni e innovativi, nell’ambito del Premio I Pan Giuso, sostenuto da Giuso.
In giuria quest’anno c’erano Bruno Lulani, amministratore delegato Giuso, i pasticcieri Sal De Riso e Luca Riganti, Roberta Zulian dell’Alpen Suite Hotel di Madonna di Campiglio e alcuni giornalisti di settore.
La Pasticceria Posillipo Dolce Officina, Gabicce Monte (PU), ha vinto per il suo panettone tradizionale e la Premiata Forneria, Lenti di Grottaglie (TA), per il miglior dolce innovativo.
Menzioni speciali per la categoria panettone tradizionale alla Pasticceria Comi di Missaglia (LC) e alla Pasticceria Mimosa di Tolentino (MC). Per i dolci lievitati innovativi, le menzioni sono andate alla Pasticceria Tabiano.

Menù Pasticceria

ACQUISTA I LIBRI SULLO SHOP

Articoli simili