A fine settembre scorso Salonicco (Grecia) ha ospitato il Congresso Worldchef, una quattro-giorni internazionale di formazione e non solo, durante la quale la Federazione Italiana Cuochi ha potuto avere prova di quanto l’impulso e l’orientamento della presidenza di Rocco Pozzulo, insieme al lavoro coordinato dei dipartimenti e compartimenti interni, stiano confermando sempre più il ruolo incisivo della Federazione quale veicolo di esportazione della cucina nazionale, ed ancor più quello di apprezzato modello di organizzazione professionale di categoria.
Il congresso, che ha visto la partecipazione di grandi nomi della gastronomia mondiale, più di 30 concorrenti Junior e Senior in gara alle finali mondiali di Global Chef, HB Junior Chef e Global Pastry Challenger, e più di 800 chef internazionali in platea, è stata l’occasione per la nomina ufficiale del nuovo presidente della WorldChef, Thomas Gugler.
A Salonicco la compagine italiana è stata rappresentata dal presidente Pozzulo, dal segretario generale Salvatore Bruno, dal responsabile istituzionale Giuseppe Casale, quello del Dipartimento eventi Fabrizio Camer e del Compartimento emergenze Roberto Rosati, insieme al team manager della NIC Daniele Caldarulo ed ai capitani dei due team Pierluca Ardito e Gaetano Ragunì.
Durante la riunione del dipartimento mondiale WorldChefs Without Borders, Rosati ha evidenziato l’efficienza del coordinamento in seno al Compartimento emergenze italiano di fronte a calamità naturali come il recente sisma avvenuto nelle zone del Reatino; il direttore continentale Domenico Maggi ha stimolato la determinazione di numerosi Paesi del Sud Europa a fissare a breve un nuovo incontro in Grecia per favorire la nascita di un vero e proprio programma di coordinamento dei Paesi dell’area mediterranea; Ardito ha partecipato in qualità di giudice al Pastry Chef Challenger.
Infine, Cristian Spagnoli e Salvatore Canargiu hanno confermato le doti creative e tecniche delle proposte culinarie presentate dall’Italia nelle finali del Global Chef e HB Junior Chef, distinguendosi in gara per ricercatezza ed eleganza.