Lo scorso 10 novembre, presso l’Associazione Pasticcieri Napoletani, Giampiero Castaldo, già campione italiano di pasticceria, coadiuvato dagli esperti di Molino Caputo, il dottor Eugenio Caputo e dai tecnici Sacar, ha tenuto un corso sui panettoni a lievito madre dal titolo “Adottiamo il lievito madre: sotto il Vesuvio, l’inizio di una vita”.
Con il passare degli anni, la pasticceria napoletana sta adottando e facendo un po’ suo anche il panettone, seppur dolce tipico milanese; ne ha appreso le tecniche di lavorazione e lo personalizza sempre più.
Presso la scuola di pasticceria di Viale delle Metamorfosi, i giovani corsisti hanno seguito con grande partecipazione la lezione teorica di Castaldo, approfondendo con lui ogni passaggio della lavorazione delle farine, queste ultime presentate in maniera più tecnica dal dott. Caputo.
Castaldo ha mostrato, passo passo, come “nasce” il lievito madre, la sua lavorazione e le tecniche di conservazione per utilizzarlo tutto l’anno, non solo durante le festività natalizie e la Pasqua.
Nicola Armante ha preparato, infine, il panettone vegano, senza latte o derivati e senza uova, con lievito madre e farina Sacco Oro Caputo. Una buona proposta per i clienti con intolleranze alimentari.
Entusiasta della numerosa partecipazione al corso, il direttore dell’APN Antonio Palmiro Russo ha voluto ringraziare in particolar modo i maestri, elogiando in questa occasione il loro modo “semplice” ed efficace di condividere sapere.