Appuntamento, oggi, al Caffè Agust di Brescia con la seconda semifinale italiana Cup Tasters del circuito Scae (Specialty Coffee Association of Europe), di cui è sponsor ufficiale CSC (Caffè Speciali Certificati), che per l’occasione ha selezionato un caffè proveniente dall’Etiopia, l’Yrgalem, per mostrare come coglierne note fiorite e agrumate con il metodo filtro.
Le sue differenze spesso sottili richiedono buone capacità sensoriali per essere individuate. È il caffè a coinvolgere nel piacere del gusto e a richiedere un naso allenato a chi seleziona, chi crea e controlla le miscele ma anche al barista, che ogni giorno può così verificare di persona la qualità del caffè che propone ai propri clienti.
“La nostra Associazione ha due grandi obiettivi: identificare, selezionare e certificare la qualità dei caffè che propone alle torrefazioni che aderiscono a essa e promuovere la cultura del caffè di qualità, al fine di permettere a una platea sempre più ampia di operatori e consumatori finali di riconoscere e scegliere prodotti di pregio”, spiega Enrico Meschini, presidente di CSC.
Cup Tasting è una competizione che mette alla prova i nasi e i palati più sensibili nel riconoscere ogni sfumatura di aroma e gusto del caffè. Otto triplette di tazze con il caffè preparato, ognuna ne contiene due uguali da individuare “scartando” la terza tazza, con un aroma diverso; vince chi identifica nel minor tempo il maggior numero di tazze diverse.
Le prossime semifinali saranno a Livorno a Le Piantagioni del Caffè l’11 marzo, il 25 marzo a Goppion Caffè, Preganziol (TV,) e al Mondi Caffè di Roma il 7 aprile.