
Esistono diverse modalità di relazione tra l’arte e il cibo: cibo nell’arte, arte nel cibo, cibo come arte. Ma “che sapore ha l’arte”?
Ornella Piluso, in arte topylabrys, ha ideato e creato per l’Associazione Arte da mangiare mangiare Arte un format per interrogare l’arte attraverso il cibo.
In collaborazione con EPAM, Associazione Provinciale Milanese dei Pubblici Esercizi, dal 24 maggio al 24 luglio alcuni ristorati milanesi proporranno in menu il Piatto Solidale d’Artista, ispirato ad una o più opere esposte nel locale. Un euro per ogni piatto consumato sarà devoluto all’Opera San Francesco per i poveri Onlus (www.operasanfrancesco.it).
Da 14 anni, Arte da mangiare mangiare Arte è impegnata nella scoperta delle relazioni intercorrenti tra arte e cibo, e l’iniziativa Piatto Solidale d’Artista si configura come una vera e propria “ricerca di laboratorio” in cui lo chef traduce in termini di sapore gli originali codici creativi dell’artista.
Ecco i ristoranti che aderiscono all’iniziativa e gli artisti:
il Ristorante Ricciolo d’Oro, topylabrys e lo chef Paola Chiolini; il Ristorante Wine Bar Malù, Brunella Rossi e lo chef Tonia Reder; la Trattoria Casa Fontana 23 risotti, Donatella Baruzzi e lo chef Roberto Fontana; il Ristorante Victoire, lo chef Victoire Gouloubi e Isa Locatelli; infine gli artisti Studio Pace10, Monica Scardecchia e Gianfranco Maggio, al Ristorante Joia e lo chef Pietro Leeman.
Casa Fontana 23 risotti, Chef Roberto Fontana. Artista Donatella Baruzzi.
Ristorante Ricciolo d’Oro, Chef Paola Chiolini. Artista topylabrys.